16 Marzo 2006
La comunicazione vi stressa? Ma Pompea no… con il nuovo spot-musical prodotto da Selection e Alto Verbano

La

mutanda stressa? Il calzino casca? Il reggiseno costringe?
La prossima volta che una donna o un uomo si lamenterà del suo intimo… cantategliene quattro e dite

loro di cambiare ritornello… perché Pompea cambia musica! E segna il ritorno in comunicazione con una campagna memorabile, scanzonata, piena di colori e

personalità proprio come le consumatrici Pompea. Un ritorno in grande stile, quello del marchio che per primo ha puntato sul benefit NO STRESS dei suoi prodotti in

microfibra.

Le menti creative dell’agenzia Selection, ben supportate dalla produzione di Alto Verbano, hanno infatti letteralmente tirato in ballo uno dei

cult pop della storia della musica italiana, quello che si potrebbe considerare l’intramontabile inno delle notti televisive degli indimenticabili anni ’80: il

brano “Ma la notte no!” di Arbore e Mattone, parodiato per l’occasione in una divertentissima “Ma Pompea no!” che fa da sfondo a un travolgente musical pop.

Dopo la messa in onda dello spot, on air sulle principali emittenti da domenica 19 marzo, rimarranno veramente in pochi a non conoscere le caratteristiche di

comfort, morbidezza e perfetta vestibilità dei capi intimi ed esternabili dell’azienda mantovana. Proprio come le nostre protagoniste e protagonisti, che nelle più

disparate situazioni quotidiane si lamentano dei fastidi dei loro capi intimi solo perché non hanno ancora provato Pompea. La risposta ai loro problemi sarà così

corale e irresistibile da diventare un vero leit motiv del NO STRESS.

Il film, un vero e proprio musical di 30” diretto dall’esperto Bruce Parramore, è

stato girato a Buenos Aires in ben cinque diverse location di grande fascino: un appartamento in un bellissimo palazzo di ringhiera, un tipico mercato rionale, un

barbiere vintage, un museo di arte contemporanea, un caffè all’aperto. Afferma Giacomo Pozzetto, executive producer per Alto Verbano, riguardo alla complessità

della lavorazione: “Il primo ostacolo che abbiamo dovuto superare e’ stato quello, ancora in fase di gara, di trovare il regista giusto per la realizzazione di uno

spot ispirato al genere ‘musical’. Devo dire che da subito il nome di Bruce Parramore ha convinto tutti. La reel di Bruce infatti conteneva tutte le

caratteristiche che questo film richiedeva: umorismo, allegria,capacità di gestione degli attori e soprattutto grande esperienza nel coordinare, al livello

coreografico, sia attori che ballerini. Un grande lavoro è stato fatto dal coreografo Krzysztof Adamski, che in soli due giorni di prove ha creato almeno due

coreografie per ciascuna vignetta, dovendo gestire, sulla base ri-arrangiata della famosa canzone di Renzo Arbore ‘Ma la notte no’, ballerini professionisti ma

soprattutto attori per i quali il ritmo era una parola sconosciuta”.

Tra i credits si segnalano anche il giovane ma già affermato DOP polacco Sebastian

Milaszewski (fotografia) e l’adattamento musicale di Flavio Ibba.