10 Ottobre 2007
La gamma chiller di Daikin si estende con l’acquisizione di McQuay

L’offerta di Daikin si amplia in seguito

all’acquisizione dell’unità produttiva italiana di McQuay prima controllata da Oyl. Il segmento dei prodotti chiller serie J si arricchisce di gruppi frigoriferi

condensati ad acqua, con compressori centrifughi e potenze fino a 9000 kW. Disponibili anche nuovi modelli con compressore a vite in pompa di calore e controllo a

Inverter.

Da oggi la famiglia dei chiller serie J di Daikin si allarga. E’ disponibile una gamma molto ampia di gruppi frigoriferi condensati ad acqua, con

singolo o doppio compressore centrifugo, e potenze da 300 a 9000 kW, ideali per impianti di grande capacità con carichi variabili e uso intensivo. Le combinazioni

possibili di motori, giranti, rapporti di trasmissione e scambiatori sono circa due milioni. In fase di pre-vendita un gruppo di tecnici qualificati Daikin è in

grado di aiutare il cliente a individuare la soluzione migliore.

L’utilizzo di compressori centrifughi abbinato all’uso della tecnologia Inverter consente

di ottenere coefficienti energetici (EER) notevoli: fino a sette a pieno carico e fino a dodici per i carichi parziali. La parzializzazione della potenza erogata

arriva fino al 10% per unità con un singolo compressore e fino al 5% per unità con un doppio compressore: questo permette un controllo preciso della temperatura

dell’acqua in uscita e una riduzione notevole del numero di arresti e partenze. I chiller centrifughi di Daikin sono adatti per applicazioni in ospedali, palazzi

con uffici, navi e per processi industriali dove il controllo della temperatura è un fattore fondamentale e particolarmente delicato, come l’industria plastica o

farmaceutica.

Un importante sviluppo della serie J è la nuova gamma con compressore a vite in pompa di calore e controllo a Inverter. La principale novità

rispetto ai modelli già esistenti è l’utilizzo della tecnologia Inverter nei compressori a vite, sulla quale Daikin ha una grande competenza, grazie alla

specializzazione trentennale nell’espansione diretta. Le potenze per questi modelli vanno da 274 a 412 kW nominali. Per quelli condensati ad aria il valore COP

raggiunge livelli elevatissimi, fino a 3. L’utilizzo della tecnologia a Inverter abbinata al compressore monovite e al refrigerante R-134a consente di ottenere

elevate prestazioni in riscaldamento fino a temperature esterne di -12°C. Questo tipo di chiller si propone come alternativa completa alle tradizionali caldaie, e

quindi come unico impianto sia per l’estate sia per l’inverno. Anche l’efficienza in regime di raffreddamento è notevole: il valore EER arriva fino a 4,12.

Occorre sottolineare che i livelli di rumore particolarmente bassi dell’inverter ai carichi parziali ne consentono l’uso in qualsiasi circostanza.

Gli

impianti di grandi dimensioni realizzati da Daikin possono essere telegestiti grazie al sistema Air Net, che consente il controllo online da postazione remota dei

dati dell’impianto. Ciò significa anche poter effettuare una pre-diagnosi prima dell’intervento di assistenza.

Con l’acquisizione dello stabilimento

produttivo di McQuay a Cecchina (Roma), Daikin ha costituito una task force per l’integrazione dei sistemi organizzativi e produttivi tra le due società. Inoltre,

è stato implementato il PDS (Production Daikin System), un sistema di allineamento della produttività agli standard di alta qualità e cura del dettaglio propri

delle fabbriche Daikin. L’obiettivo di Daikin è acquisire il 20% del mercato dei chiller nei prossimi tre anni.