20 Dicembre 2017
La Macrotina di Teon alla conquista di Milano

Teon amplia la gamma delle pompe di calore TINA con un nuovo modello, la MACROTINA, già scelta da un condominio milanese

Milano, 20.12.2017 Dopo MINI e MICROTINA, la start up italiana TEON ha lanciato un nuovo prodotto, la MACROTINA, una pompa di calore in grado di esprimere una potenza termica pari a 62 kW. Grazie alla sua efficienza, che consente di risparmiare fino al 60% della bolletta energetica ed eliminare qualsiasi emissione inquinante sul posto, MACROTINA è già stata scelta da un condominio nell’area metropolitana milanese.

MACROTINA è una pompa di calore in grado di offrire riscaldamento ed acqua calda sanitaria all’interno dell’edificio a temperature elevate (80°C), utilizzando per il 75% il calore estratto dall’acqua di prima falda. Sostituire una caldaia con MACROTINA è come sostituire un’autovettura diesel o benzina con un’auto elettrica, ma con prestazioni tre volte superiori a quelle delle auto elettriche attuali.

La nuova proposta di TEON integra la gamma di soluzioni per uso residenziale (MICROTINA e MINITINA) e professionale (TINA e RETINA), con potenze termiche variabili dai 12kW ai 500kW, da installare nelle abitazioni private o in edifici commerciali e industriali.

Racconta Ferdinando Pozzani, socio di TEON: “Chi sceglie una pompa di calore TEON sposa l’idea che una caldaia, per quanto dichiarata efficiente, continua ad essere la principale causa d’inquinamento delle nostre città, come sottolinea l’ISPRA. Oggi è possibile scaldarsi senza “bruciare" un combustibile nocivo, ed è possibile farlo in modo naturale con la tecnologia TEON, risparmiando sino al 60% della bolletta, senza considerare la rivalutazione della classe energetica dell’immobile. I nostri prodotti possono offrire riscaldamento nella stagione invernale e raffreddamento in estate, oltre all’acqua calda sanitaria. La MACROTINA in particolare è la soluzione ideale per condomini che vogliono abbandonare i combustibili tradizionali per soluzioni innovative e più economiche.”