30 Giugno 2005
La solidarietà incontra il marketing con la partecipazione del Cesvi a Marketing forum 2005

La manifestazione

organizzata da Richmond Italia ospiterà il Cesvi, organizzazione umanitaria indipendente

Nel 2005 si festeggiano gli anniversari di nascita di due realtà

importanti, appartenenti a due mondi spesso considerati lontani e incapaci di dialogare.

Dieci sono gli anni di Marketing forum, appuntamento annuale

organizzato da Richmond Italia, nato per far incontrare i direttori marketing italiani e le agenzie che si occupano di marketing e comunicazione, in un evento

unico in cui hanno l’opportunità di seguire un ciclo di conferenze e workshop tenuti da relatori di prestigio sui temi più interessanti del mercato

internazionale.

Compie vent’anni il Cesvi, organizzazione umanitaria laica e indipendente, fondata nel 1985 a Bergamo e oggi impegnata in oltre 30 paesi del

mondo per affrontare ogni tipo di emergenza e ricostruire la società civile dopo guerre e calamità.

Benedetta Favara, responsabile di Marketing forum

commenta così questa collaborazione: “Marketing forum è un’agorà specializzata in cui i professionisti del marketing si incontrano per aggiornamenti e interessanti

scambi di esperienze. Considerata l’importanza sempre crescente del marketing sociale nel mercato attuale, una manifestazione come la nostra non poteva esimersi

dal trattare l’argomento. La scelta di collaborare con il Cesvi è stata dettata dall’apertura di questa organizzazione verso il mondo delle aziende e delle

agenzie. In particolare – prosegue Benedetta Favara – la possibilità di incontrare i rappresentanti del Cesvi consentirà agli ospiti a bordo di confrontarsi con

una realtà di esperienza e professionalità in un settore sensibile come quello del non profit”.

Questa è la prima volta che il Cesvi partecipa a una

manifestazione di questo tipo. Giangi Milesi, direttore Raccolta Fondi, Comunicazione, Educazione di Cesvi spiega: “Abbiamo accettato l’invito di Richmond Italia

convinti che l’incontro tra professionisti del mondo profit e non profit possa rappresentare un valore aggiunto e aprire nuove possibilità di collaborazione tra

queste realtà”. Prosegue Giangi Milesi: “Da anni il Cesvi sviluppa progetti di cause-related marketing in collaborazione con importanti aziende italiane e

internazionali, e lo fa utilizzando lo stesso linguaggio dei professionisti del marketing. Questa capacità di dialogare ha portato alla realizzazione di iniziative

concrete e innovative, tra le più significative nel panorama del marketing sociale in Italia, per questo Marketing forum è la platea ideale”.

Quest’anno

Cesvi e Marketing forum festeggiano il loro compleanno regalandosi la possibilità di costruire ponti tra profit e non profit, nella speranza che dalla

contaminazione tra realtà tanto diverse possano nascere nuovi progetti di marketing solidale, che si inseriscono nel solco di una tendenza sempre più accentuata

verso la responsabilità sociale d’impresa.

L’appuntamento con la X edizione di Marketing forum è dal 21 al 24 settembre a bordo della Costa Allegra.

Marketing Forum è l’appuntamento annuale organizzato da Richmond Italia dedicato ai direttori marketing italiani e alle agenzie che si occupano di marketing e

comunicazione. È un evento unico nel suo genere: i decision maker delle aziende hanno l’opportunità di seguire gratuitamente un ciclo di conferenze e workshop

tenuti da relatori di prestigio sull’evoluzione del mercato, sui più recenti modelli di comportamento dei consumatori, sulle ultime metodologie di indagine e di

gestione. In parallelo è prevista un’agenda di new business, in cui agenzie e fornitori hanno la possibilità di accreditarsi presso le aziende presenti a

bordo.

Cesvi – che significa cooperazione e sviluppo – è un’organizzazione umanitaria laica e indipendente, fondata nel 1985 a Bergamo, dove ha la sede

centrale.
Con 30 sedi estere, Cesvi opera in tutti i continenti per fronteggiare ogni tipo di emergenza e ricostruire la società civile dopo guerre e calamità.

Ma soprattutto Cesvi interviene con progetti di lotta alla povertà: non elemosine, ma iniziative di sviluppo sostenibile, che fanno leva sulle risorse locali e

sulla mobilitazione delle popolazioni beneficiarie.