28 Giugno 2006
LatinoAmericando omaggia gli Olodum, “ministri” della musica brasiliana

I grandi ritmi brasiliani inaugurano il

mese di luglio al Festival LatinoAmericando. Irrompono gli Olodum, ambasciatori della samba e del reggae del nord-est brasiliano.?

Dopo aver partecipato

alla cerimonia di inaugurazione dei mondiali di calcio Germania 2006, gli Olodum arrivano al Festival LatinoAmericando sabato 1 luglio per offrire al pubblico

italiano uno spettacolo di assoluto livello scenografico e musicale, con una band formata da oltre venti artisti. In termini di carisma e bravura gli Olodum

possono essere considerati dei “ministri”, portatori di ottima musica e di cultura di spessore.

Il gruppo di Bahia è da sempre riconosciuto per un grande

impegno in ambito musicale e culturale ed è riconosciuto come alfiere delle sonorità e della cultura della samba e del reggae brasiliano. Il progetto Olodum è

dedicato alla ricerca del recupero dei valori e della preservazione della cultura nera, facendo della lotta anti-razziale uno dei suoi principi fondamentali.

Gli Olodum si formano nella comunità nera brasiliana di Salvador di Bahia nel 1979, e il nome deriva dall’abbreviazione di “Olodumaré”, vale a dire “il dio di

tutti gli dei” nella religione nigeriana Yoruba di Candomblé, molto viva nella diaspora africana in Bahia. La loro musica infatti si ispira alla mitologia

africana, alla storia della schiavitù, alla lotta contro le ineguaglianze e agli eroi culturali brasiliani, il tutto con una miscela di samba e reggae in cui

risuonano prepotenti nei tamburi i ritmi afro-brasiliani. Proprio per questo Olodum è sotto il patrocinio dell’Unicef in Brasile. Il gruppo, sempre protagonista

al Carnevale di Bahia, vanta collaborazioni con grandi star latinoamericane quali Daniela Mercury.??Discografia: Dopo l’ultimo lavoro “Pela Vida” (2003), sarà

presto in uscita “25 Anos Olodum-live”???

Il Festival LatinoAmericando, nato nel 1991, è oggi la più importante manifestazione dedicata all’America

Latina. Con il passare degli anni è diventato una tradizione della Milano d’estate, grazie soprattutto a uno spontaneo entusiasmo e a una costante attenzione del

pubblico per le numerose proposte e iniziative offerte. Un evento unico in Europa che ha un forte valore culturale, integrando l’aspetto dello svago e del

divertimento con quello informativo su un continente affascinante che da sempre è in cima all’immaginario europeo.