Due le parole d’ordine nell’evoluzione dei cicli combinati dell’azienda: digitalizzazione e predictive maintenance.
Milano, 21 gennaio 2019 – Le centrali a ciclo combinato di Sorgenia hanno intrapreso un percorso di ulteriore digitalizzazione che le porterà a essere ancora più efficienti, flessibili e performanti. Progettati già come nativi digitali, gli impianti CCGT della prima Digital Energy Company italiana sono oggetto di un ampio progetto che, in un paio d’anni, permetterà di informatizzarne tutti i processi grazie all’utilizzo di tecnologie innovative a supporto di manutenzione e analisi dati.
È da poco partito il sistema di controllo e gestione digitale degli impianti. Grazie alla creazione di specifici applicativi progettati dagli ingegneri di Sorgenia, è ora possibile gestire da smartphone e tablet tutti i processi health and safety legati alle centrali: dalla gestione degli appalti al controllo degli apprestamenti ambientali e di sicurezza, dall’analisi e condivisione di infortuni e near miss al permesso di lavoro per le imprese appaltatrici, dalla completa gestione del ciclo rifiuti fino ad arrivare alla formazione del personale. L’utilizzo di soluzioni innovative ha consentito di migliorare la qualità del lavoro, il controllo dei singoli processi, la dematerializzazione dei documenti cartacei, nonché di raggiungere elevatissimi standard di sicurezza.
Sempre la sicurezza è al centro del progetto, attualmente in fase di realizzazione, che consentirà di ridurre drasticamente i tempi di intervento della squadra di emergenza in caso di infortunio di un lavoratore. Grazie a una app tailor made, ai rugged smartphone in dotazione del personale (cellulari indistruttibili pensati per chi necessita di un dispositivo in grado di resistere a temperature fuori dall’ordinario, urti, acqua, polvere, graffi e cadute), ai dispositivi di georeferenziazione indoor e outdoor installati nell’impianto e a un innovativo sistema di gestione delle comunicazioni, la squadra deputata alla gestione delle emergenze sarà in grado di soccorrere nel più breve tempo possibile il lavoratore in difficoltà, conoscendone l’esatta ubicazione.
Ma gli interventi non si fermano qui: è in fase pilota un progetto di augmented reality funzionale a fornire informazioni aggiuntive e suggerimenti da colleghi in remoto, garantendo così maggior rapidità degli interventi e una facile soluzione di eventuali problemi. In tal modo nono solo si efficientano i costi, ma si ottengono informazioni in tempo reale sulle apparecchiature delle centrali. Da ultimo, sono stati realizzati i digital twin delle macchine principali per monitorarne l’esatto funzionamento, così da identificare in tempo reale eventuali scostamenti dal comportamento atteso e permetterne l’ottimizzazione real-time per massimizzare l’efficienza e ridurre lo stress dei componenti a parità di output.
“Il nostro impegno in termini di digitalizzazione continua anche nelle nostre centrali a ciclo combinato, le soluzioni che oggi meglio completano la generazione da fonti rinnovabili, per loro natura non programmabili – ha affermato Claudio Moscardini, Power Generation and Energy Management Director di Sorgenia. Tutti gli interventi hanno l’obiettivo di aumentare ulteriormente efficienza, affidabilità, sicurezza e compatibilità ambientale degli impianti. Questo modello di gestione ci consente, inoltre, di utilizzare modalità di lavoro impensabili un tempo per un tecnico di centrale, ovvero l’intervento da remoto per qualsiasi tipo di necessità. Vogliamo che i nostri impianti rappresentino sempre più un modello di eccellenza e siano ragione di orgoglio anche per i territori che li ospitano”.