
Lunedì 17 dicembre 2001 al Teatro Nazionale si svolgerà la
quattordicesima edizione del Grand Prix per le migliori strategie di marca. Presenterà la serata Lillo Perri, amministratore delegato del Gruppo Pubblicità Italia
con l’ausilio di Dario Vergassola e l’intervento fra gli invitati del Trio Medusa.
Fabio Fazio, durante la manifestazione presenterà il nuovo sistema di
estrazione del Lotto, attivo dal 2002 con una dimostrazione pratica che coinvolgerà i presenti. I vincitori di questa simulazione si aggiudicheranno ricchi premi.
Verranno inoltre presentati i risultati della ricerca Doxa sulla notorietà, l’immagine e la qualità delle agenzie di pubblicità italiane.
Il Grand
Prix ha un prestigio tutto particolare nel suo settore, e rappresenta un momento importante per il confronto e l’analisi delle nuove idee e strategie per
l’advertising. Infatti, a differenza di tutti gli altri premi dedicati al settore pubblicitario, il Grand Prix non concentra la sua attenzione sulla pura
creatività, bensì sulla costruzione della strategia composita per la comunicazione della marca, e i premi sono assegnati seguendo tale logica. Un Comitato di
preselezione, composto da direttori marketing e comunicazione, sceglie tra tutte le campagne iscritte le migliori, con le quali viene creata una short list di
quelle ritenute più efficaci. Il pubblico invitato alla serata di premiazione, oltre 1000 professionisti del mondo della comunicazione, vota la short list
attraverso un sistema elettronico e determina il vincitore del Grand Prix.
Anche quest’anno verranno premiate alcune personalità di spicco del mondo della
comunicazione come “protagonisti della comunicazione del 2001”; la presenza di ospiti illustri delle istituzioni e del mondo dello spettacolo ha contribuito a dare
alla manifestazione un prestigio sempre più grande.
Nelle ultime edizioni hanno partecipato, tra gli altri, Silvio Berlusconi e Rosy Bindi che hanno
ritirato premi come comunicatori politici. Tra i vincitori del mondo dello spettacolo ricordiamo Lella Costa, Antonio Albanese, Pippo Baudo, Megan Gale e
Fiorello.
Milano 11 dicembre 2001