2 Aprile 2002
Motion Picture House produce per Enelpower

“We bring energy to the world”, filmato industriale che suggella la collaborazione tra

Motion Picture House ed Enelpower, società di ingegneria del gruppo Enel, leader nella generazione e trasmissione di energia a livello mondiale, sia come

realizzatore che come investitore. Per Motion Picture House si tratta di una produzione complessa e articolata.

“We bring energy to the world”, realizzato

in una doppia versione “speakerata” in inglese e in italiano, ha finalità di carattere istituzionale, essendo destinato a convention e manifestazioni

internazionali. Nel filmato, girato in 16 mm e della durata di 5′, l’accurata produzione di Motion Picture House ha contribuito a creare un singolare equilibrio

fra l’imponenza degli stilemi cinematografici e la capacità di sintetizzare il messaggio degli spot pubblicitari. Il progetto nasce dalla responsabile

comunicazione di Enelpower Loredana Gambino, la quale ha coordinato l’intero progetto sin dalle sue prime fasi. Enelpower ha voluto con questo filmato dotarsi di

uno strumento in grado di comunicare i valori distintivi della società: competenza, know-how tecnologico, internazionalità, capacità di interpretare le esigenze

del cliente, fornendogli una soluzione “su misura”.

Motion Picture House ha curato tutti gli aspetti creativi e produttivi del filmato, realizzato sulla

base della sceneggiatura scritta da Edoardo Erba, prodotto da Fabrizio Farinella come executive producer e Georgia Tulli come line producer. Particolarmente

apprezzabili risultano le soluzioni di regia, con la firma di Paolo Ameli, e l’accurata direzione della fotografia affidata a Roberto Calvi e Massimo Foletti,

puntuale nel cogliere le potenzialità offerte dalla location esterna, situata a Tarma in Perù.

Attraverso accurate scelte di regia (slow-motion, soggettive,

dissolvenze) le immagini degli uomini di Enelpower impegnati nello studio di fattibilità del progetto, colti durante il sopralluogo in zone impervie, si alternano

con quelle, di grande impatto, che catturano con realismo la popolazione peruviana locale. La parte conclusiva del racconto (la presentazione del progetto e la sua

approvazione) è invece ambientata prevalentemente in interni girati tra Milano (nella sede italiana di Enelpower) e Londra, con brevi e vivaci inserti girati

nelle strade della città inglese.

Di effetto anche le ricostruzioni grafiche multidimensionali in 3D, realizzate da Davide Beltramini, che hanno interessato

scorci di paesaggi, e, soprattutto, la linea di trasmissione della luce (icona del messaggio) che nasce sul territorio peruviano. Suggestiva la colonna sonora

originale del film firmata da Giancarlo De Giorgio che propone sonorità decisamente funzionali alla narrazione.