4 Luglio 2005
Musica di alto livello e tanto Brasile dal 18 al 24 luglio al Festival LatinoAmericando con artisti dal grande carisma: Daniela Mercury, Elza Soares, Omara Portuondo, Carlinhos Brown e altre star

La settimana dal 18 al 24 luglio sarà foriera di grandi proposte per tutti gli

appassionati della musica latinoamericana, grazie ad artisti di fama mondiale e di assoluto valore che con i loro ritmi travolgenti, e il loro immenso carisma, si

alterneranno sul palco del Festival LatinoAmericando.

Ad aprire questa vivace settimana lunedì 18 si esibirà Totò la Momposina, magnifica cantante e

ballerina colombiana, che da tempo si è guadagnata il rispetto e l’ammirazione in molti posti del mondo grazie al potere e alla spontaneità delle sue performance,

che presentano la musica e la danza tipica della Colombia caraibica, nate dalla formidabile fusione culturale di temi africani, spagnoli e indigeni. Al Festival si

presenterà con una formazione di strumenti musicali tradizionali, per dare vita ad uno spettacolo autentico.
Il 19 luglio protagonista sarà Elza Soares, la

cantante che ha fatto la storia della musica brasiliana. Grazie alla sua voce rauca e al suo modo di cantare a ritmi sincopati, tipico dei sambisti locali, si fece

notare molto giovane, tanto che nel 1973 ottenne il diploma di “ambasciatrice della samba”. Nel 2002 Elza Soares è tornata con un sound assolutamente al passo con

i tempi, molto raffinato, concentrato in un album e in un tour dove samba, funyk, tango, samba de roda e maxixe si uniscono in un’opera di straordinaria intensità,

con “perle” composte da artisti come Caetano Velhoso, Carlinhos Brown, Jorge BenJor e altri.
Il 20 luglio si esibirà al Festival Omara Portuondo, definita

l’Edith Piaf di Cuba, già conosciuta fin da giovane per essersi esibita con un quartetto femminile, divenuto presto uno dei più importanti gruppi della storia

musicale cubana, grazie agli innovativi arrangiamenti vocali e a un mix di jazz americano e musica cubana. Nel 1996 Omara incide il bolero “Veinte anos” con Compay

Segundo per il progetto Buena Vista Social Club, ottenendo, anche grazie al film di Wim Wenders, un successo di dimensioni mondiali. Al Festival emozionerà il

pubblico con la sua straordinaria voce e il suo grandioso talento.
Il 21 luglio sarà la volta del famosissimo cantautore e show man brasiliano Carlinhos Brown.

Originario di Bahia, Carlinhos Brown ha conquistato il mondo con il suo talento ed è indiscutibilmente considerato uno degli artisti più creativi della nuova

generazione dei musicisti brasiliani. Carlinhos Brown è molto apprezzato anche dal pubblico italiano sia per aver fatto parte del gruppo Tribalistas sia per una

collaborazione con Jovanotti. Ha creato una forma musicale che coniuga i ritmi afro-brasiliani a quelli latini, lasciando sempre grande spazio alle percussioni, e

al Festival si presenterà con un mix che promette uno spettacolo mai visto prima, per una una serata all’insegna della vera musica, quella d’autore!
Il 22

luglio la settimana del Festival prosegue con l’esibizione di una grande orchestra: i Big 3 Palladium, una big band di salsa. La band, nata per celebrare la musica

dei grandi cantanti latinoamericani Tito Puente, Tito Rodriguez, e Machito è composta proprio dai figli di questi tre grandi artisti e simboleggia alla grande la

musica degli anni ’50 e ’60, l’epoca d’oro del Palladium, mitico locale di New York. Sul palco del Festival il pubblico potrà assistere all’esibizione di

un’orchestra di ventitrè elementi, con un coro e un’orchestra formata da trombe, sassofoni, tromboni, piano, basso, congas, bongos e timbales. Un’ottima

opportunità per tutti coloro che non sono nati abbastanza presto per poter ballare con i loro padri al “Palladium Ballroom”.
Sabato 23 luglio arriva sul palco

del Festival la salsa esplosiva dei Mercadonegro, la straordinaria orchestra che ha accompagnato i più grandi artisti latinoamericani. I Mercadonegro sono un

gruppo latinoamericano che dal 2000 riunisce in Svizzera sotto il segno della comune passione per la musica latina artisti cubani, colombiani, peruviani,

argentini, brasiliani, cileni, svizzeri e italiani. Tredici elementi che compongono una vera e propria orchestra, che oggi sta riscuotendo un grande successo di

pubblico e forti consensi di critica in Europa e Usa. La salsa è il genere prediletto dal gruppo, che propone però anche brani di cumbia, latin jazz e son cubano.

Domenica 24 luglio chiuderà la settimana Daniela Mercury, la splendida regina del Carnevale di Bahia. La brasiliana, considerata la “prima donna” del genere

“axe”, splendida artista influenzata dalla bossa nova e dalla musica di strada della sua città, ripropone nei suoi dischi una miscela travolgente di reggae, samba

e ritmi africani. E’ un’artista “a tutto tondo”, che fonde in sé le caratteristiche e i talenti di ballerina, compositrice e arrangiatrice; questo fa di lei una

personalità completa e unica nel panorama musicale brasiliano, e un fenomeno riconosciuto a livello mondiale, che al Festival non deluderà i suoi numerosi fan.

Il Festival LatinoAmericando, nato nel 1991, è oggi la più importante manifestazione dedicata all’America Latina. Con il passare degli anni è diventato

una tradizione della Milano d’estate, grazie soprattutto a uno spontaneo entusiasmo e a una costante attenzione del pubblico per le numerose proposte e iniziative

offerte. Un evento unico in Europa che ha un forte valore culturale, integrando l’aspetto dello svago e del divertimento con quello informativo su un continente

affascinante che da sempre è in cima all’immaginario europeo.