21 Marzo 2018
Notai 2.0: copie conformi di post su Facebook, pagine web, dematerializzazione dei documenti

Diffamazioni su Facebook, via blog, via mail. Oppure documenti originali inviati attraverso una foto su Whatsapp. Federnotai spiega il ruolo dei pubblici ufficiali sul web: con la copia conforme è garantita l'efficacia probatoria in giudizio. Il notaio può autenticare post virtuali e renderli ufficiali per l'utilizzo davanti a un giudice.

Milano, 21 marzo 2018 – Social network, whatsapp, email. Siamo ormai a pieno titolo nell'era della dematerializzazione e così anche i giudici, i tribunali hanno la necessità di acquisire materiale informatico che abbia efficacia probatoria in giudizio.  

Come si fa a dare certezza giuridica al contenuto di una pagina web? La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 2912/04, ha chiarito che ai fini probatori non basta produrre la semplice stampa della pagina web ma è necessario depositarne copia autenticata da soggetti abilitati. 

La soluzione è la cosiddetta copia conforme: il notaio ha il compito di autenticare la riproduzione stampata di una pagina virtuale oppure può autenticare un file comprensivo di foto e contenuti multimediali. L'obiettivo è quello di "fissare" in un certo istante un post. Bloccarlo nel tempo e accertare che effettivamente in un dato istante, un certo contenuto sia stato messo in rete.

Lo stesso principio vale anche per immagini, su supporto informatico, di documenti formati in origine su supporto analogico (ad esempio la scansione di un documento originale oppure una foto del documento inviata via mail). In questo caso però il valore probatorio è inferiore essendo possibile effettuarne semplicemente una copia conforme di documento esibito, ma pur sempre attestata da un notaio o da un pubblico ufficiale autorizzato.

Il notaio Luca Donegana, componente della Giunta di Federnotai commenta:" la copia conforme notarile di pagine internet e post sui social consente di fissarne il contenuto nel tempo, senza possibilità di modifiche successive ai fini della produzione in giudizio; è importante che la copia di un sito internet che contiene filmati, per valere quale prova piena e non solo come indizio, sia redatta dal notai in formato digitale. Un po' diversa l'efficacia probatoria delle chat di Whatsapp che hanno minor valore, nei dibattimenti civili, essendo possibile effettuarne solo una copia di documento esibito".