
Oggi a Milano,
presso l’Auditorium del Consiglio regionale della Lombardia si è svolto un incontro promosso da CO.NA.PI. per parlare delle nuove opportunità economiche per le
amministrazioni comunali che possono avvalersi di una migliore gestione e ottimizzazione della raccolta differenziata di carta e imballaggi. I nuovi scenari
emergono in seguito alle possibilità di convenzionamento individuate dall’accordo quadro 2009-2013 di Anci/Conai con Comieco.
28 ottobre 2010 – Fare bene
la raccolta differenziata paga. Su questo il CO.NA.PI. (Consorzio nazionale piattaforme riciclaggio) si è confrontato con le amministrazioni comunali presenti
all’incontro organizzato oggi presso l’Auditorium del Consiglio regionale della Lombardia. Hanno partecipato i rappresentanti di Unionmaceri, ACU (Associazione
consumatori utenti), Comieco e il Gruppo cartario Reno de Medici.
La discussione è iniziata prendendo spunto dall’accordo quadro tra Anci e Comieco (2009 –
2013), secondo il quale i materiali estranei alla carta ( rifiuti non cellulosici) contenuti nella raccolta differenziata dovranno essere ridotti al 3%, dal
precedente 5%. Per questo i Comuni o loro delegati nelle operazioni di raccolta dovranno attenersi a nuovi standard per una maggiore qualità. Se i Comuni non
riusciranno a rispettare gli standard stabiliti nell’accordo avranno maggiori costi di selezione e smaltimento delle frazioni estranee oppure meno introiti dato
che il corrispettivo sarà ridotto almeno del 25% rispetto alla situazione precedente l’accordo.
Affinché i nuovi parametri non gravino sui Comuni e sui
cittadini, il CO.NA.PI. propone il ricorso all’Opzione 1, contenuta nelle possibilità di convenzionamento individuate dall’accordo quadro. Le opzioni che
regolano il rapporto tra Comieco e il convenzionato per quanto riguarda la raccolta congiunta sono infatti due: nell’opzione 1 il Comune può incaricare una
piattaforma di raccolta che garantisce la qualità della selezione, con conseguenti maggiori introiti dovuti a un migliore processo di riutilizzo della carta da
macero; nell’opzione 2 il Comune conferisce, sempre attraverso la piattaforma, il materiale al recuperatore indicato da Comieco, ottenendo un corrispettivo
economico predeterminato, ma subordinato alla qualità della raccolta. Annualmente è possibile modificare la scelta dell’opzione.
L’adesione all’opzione
scelta deve essere comunicata entro il 31 dicembre 2010 e diviene operativa dall’1 aprile 2011.