19 Marzo 2009
Osservatorio cellulari 2008: l’iPhone rompe gli equilibri del settore, ma Nokia resta leader.

Da gennaio a dicembre

2008, Nokia resta il leader indiscusso del settore con una quota di mercato di oltre il 51%. L’attesissimo iPhone fa la sua timida comparsa grazie alle prime

offerte (importate) già a gennaio con una quota di 0,93% e tocca il 10,90% a luglio, mese dell’uscita sul mercato italiano. Crolla rapidamente al 4,31% in soli

due mesi.

Secondo l’ultima rilevazione effettuata dall’osservatorio di 7Pixel nel periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2008 sulle intenzioni di acquisto

online, quello dei telefoni cellulari si conferma un mercato in continua evoluzione, nel quale le marche che occupano la testa della classifica sono due e

mantengono salde e invariate le loro posizioni fino all’arrivo dell’iPhone che sconvolge tutti gli equilibri del settore. Un mercato complesso e in evoluzione

costante, in grado di offrire spunti interessanti in virtù delle particolari dinamiche d’acquisto. L’analisi è stata condotta su un campione basato su oltre due

milioni di ricerche.

Dall’analisi emerge in particolare che circa il 75% delle ricerche riguarda due grandi marche: Nokia e Samsung. La finlandese Nokia è

sempre in testa con una quota di mercato che varia dal 53,92% di gennaio al 52,76% di dicembre, scende solo a luglio al 49,64% in corrispondenza dell’uscita sul

mercato italiano dell’iPhone, l’attesissimo gioiello della Apple, che gli toglie una fetta di quota, ma che non scalfisce il suo primato. Samsung, storico

follower di Nokia, si aggiudica una quota del settore che cresce dal 19,31% di gennaio al 27,78% di agosto per scendere al 25,41% a settembre e riacquistare

terreno negli ultimi mesi del 2008 fino al 28,07% di dicembre.

Motorola resta nell’arco dei dodici mesi stabile al terzo posto con una quota che oscilla

tra il 7,77% di gennaio al 7,40% di maggio. Perde il podio solo nei mesi di giugno e luglio in corrispondenza dell’uscita dell’iPhone che prende il suo posto per

pochi punti di scarto. Perde infatti terreno a luglio e si attesta su un posizionamento del 5,38% per tornare sul 6,12% a settembre. Negli ultimi mesi scende al

quinto posto e tocca il 3,56% di click a dicembre. Tra le aziende trainanti anche Sony Ericsson con una presenza che scende dal 5,37% da gennaio al 4,54% di marzo,

e LG in crescita dal 2,43% al 3,10%, rispettivamente al quarto e al quinto posto fino a marzo. Con l’entrata in scena di Apple, a partire da aprile perdono

entrambe una posizione. Sony Ericsson resta su un posizionamento costante attorno al 4,5% fino a settembre, ma scende al 3,02% a dicembre e LG al 3,20% in media da

aprile a settembre per risalire al terzo posto a dicembre con un ottimo 4,65%.

Apple rappresenta in questo arco di tempo un elemento importante per gli

equilibri del settore. A partire da gennaio 2008, l’iPhone fa la sua comparsa sulla scena grazie alle prime offerte (importate), la quota cresce dallo 0,93% al

2,48% di marzo per raggiungere il 6,14% a maggio prima che l’accordo con un operatore italiano fosse ufficiale. Apple raggiunge il picco solo a luglio 2008 con il

10,90% dei click, ma la sua fetta di mercato si dimezza il mese successivo e precipita al 4,91% dopo soli due mesi dall’11 luglio, data di presentazione ufficiale

in Italia della novità di casa Apple. Solo a ottobre una timida risalita al 6,84% per riassestarsi tra il 4,69% di novembre e il 4,18% di dicembre.

Nokia è

sempre leader, ma ha più di cinque modelli all’attivo. Apple con il solo iPhone catalizza l’attenzione degli utenti. Il testa a testa da giugno a settembre è tra

iPhone 3G e Nokia N95 8GB, molto simili come posizionamento di prezzo. Chi acquista un iPhone è spesso guidato da motivazioni legate al fattore moda e tendenza. Il

prezzo oscilla tra i 610 euro ai 450 euro di marzo per scendere fino ai 373 euro di settembre. A questa cifra non si acquista solo la tecnologia Apple, ma

soprattutto uno status symbol. Il modello N95 8GB invece interessa una clientela ‘business’, certamente di alto profilo e maggiormente interessata alla

funzionalità e alla comodità di un apparecchio cellulare. I prezzi del modello N95 8GB si attestano da gennaio a marzo sui 520 euro per scendere sotto i 500 euro

fino a giugno e sotto i 400 euro da luglio in avanti.

Dal punto di vista dei modelli, Nokia è leader indiscusso: ha più di cinque modelli tra i primi dieci

della classifica nell’arco di tempo monitorato dalla ricerca. Questo dipende da diversi fattori sicuramente legati alle attività di comunicazione e di

posizionamento del marchio Nokia e dall’ampiezza dell’offerta. Possiamo sottolineare in particolare che i modelli N95 8GB e N73 sono gli unici ad essere sempre

tra i primi dieci da gennaio a settembre. Inoltre a ottobre sale direttamente in vetta alla classifica dei modelli più venduti il Nokia N96, modello successivo al

celebre N95. La crescita costante di Samsung è legata al modello SGH D880 Duos, che fa il suo ingresso in classifica a febbraio guadagnando posizioni da marzo in

poi grazie all’innovativa funzionalità che permette l’utilizzo di due sim in contemporanea. Ad agosto esce sul mercato il modello SGH U700 EVO, che copre il 2,39%

dei click per scendere a settembre all’1,95%. Il modello è l’ evoluzione del precedente U700 sempre presente in classifica con un posizionamento che varia di

mese in mese tra il 3% e il 4%. A novembre e dicembre ottima la performance del modello SGH i900 Omnia che si piazza al primo posto con il 4,50% di ricerche.

Tra le marche più vendute è importante segnalare Rim con il suo Blackberry. Con una quota tra lo 0,53 e l’1,80% nel periodo di riferimento è il più venduto

nella nicchia dei prodotti per il business. Gli altri smart phone sono HTC con una quota di mercato che varia tra lo 0,52 e lo 0,21% e HP che fa il suo ingresso a

marzo direttamente tra le prime dieci marche con lo 0,34% e che si attesta stabile su un posizionamento medio di 0,21%.

Per quanto riguarda il

posizionamento di prezzo troviamo che la cifra media più alta si riferisce al marchio Thuraya Hughes (telefonini con collegamento satellitare) con un costo medio

di mille euro. Tra i prezzi più bassi (dai 40 ai 60 euro) Amstrad, Alcatel e Sagem. Il leader Nokia si posiziona su un prezzo tra i 200 e i 220 euro tra gennaio e

maggio, per scendere tra i 180 e 160 tra giugno e settembre. Il follower Samsung stabile intorno ai 160 euro.

L’Osservatorio 7 pixel è uno strumento di

analisi che ha l’obiettivo di fotografare l’andamento dei mercati rilevando le tendenze nei desideri d’acquisto degli utenti. La ricerca di 7Pixel è uno

strumento che illustra gli interessi di consumo in base alle ricerche di prodotto effettuate sui siti del network 7Pixel (Shoppydoo.it e Trovaprezzi.it) che

raccolgono oltre 5,5 milioni di visite ogni mese. Per la natura di questi siti le ricerche sono finalizzate all’acquisto. Dunque chi cerca non lo fa per

curiosità, ma per avere informazioni sul prodotto e conoscerne il prezzo con una intenzione quantomeno iniziale di comprarlo. Analizzare queste richieste permette

di avere delle analisi di grande utilità anche per le imprese, attraverso una interessante panoramica settoriale dell’evoluzione dei gusti e delle tendenze basata

su un campione di dati enorme.