26 Marzo 2013
Performance in Lighting realizza la più grande installazione luminosa del Fuorisalone

L’installazione è l’approdo di una articolata progettualità messa in attoda Performance in Lighting per uno degli eventi più attesi dagli addettiai lavori e dagli appassionati di design e architettura provenienti datutte le parti del mondo. Una superficie illuminata di circa 6000 mq: èquesta l’eccezionale copertura garantita dalla multinazionale italiana delsettore illuminotecnico per l’evento ddn Design View all’interno delFuorisalone milanese. Grazie agli apparecchi di illuminazione firmati “Performancein Lighting” l’iniziativa “Vip On The Spot” fotograferà volti di visitatori- famosi e non – mostrando come la luce può essere complice intrigante emisteriosa della personalità di ognuno; sistemi di illuminazionecaratterizzati da un design d’avanguardia saranno invece le soluzioniscelte per illuminare la rassegna di abiti in materiali alternativi dellastilista Chiara Boni. L’iniziativa Design View prevede lo sviluppo di una città ideale durante la Design Week Milanese, all’interno del Mad – Mecenate Area Design (dal 9 al 14 aprile, ingresso da via Mecenate 76, Milano). Un percorso nel design e nella creatività che ridefinisce un luogo di circa 6000 mq, e dal quale si evince il concetto di area ambientale; un’area priva di traffico all’interno della quale l’obiettivo prioritario è il raggiungimento di una qualità “di vita” soddisfacente. Performance in Lighting ha accettato la sfida di sviluppare questo concept con l’obiettivo di riuscire a coniugare concetti quali efficienza, qualità della luce e percezione di più elevati standard di benessere ambientale grazie anche al contributo dei suoi sistemi di illuminazione.I prodotti di queste installazioni sono stati scelti e valutati uno ad uno dall’art director dell’azienda Roberto Fiorato per ottenere una illuminazione architetturale di un certo impatto, capace talvolta di trascendere arrivando addirittura ad evocare il più ampio concetto di “luce d’artista” ad esempio con una installazione particolarissima di uno dei prodotti più versatili dell’azienda di Colognola ai Colli: il 4seasons.  Per l’intera durata della settimana, Performance in Lighting ha deciso di far cimentare i visitatori del Mad nella simpatica iniziativa “Vip on the spot”: in un corner-point posizionato nei pressi della sala conferenze, i partecipanti dell’iniziativa potranno essere i protagonisti di un set fotografico, diventando attori con l’ausilio dei sistemi di illuminazione di Performance in Lighting. Il set dimostrerà come le luci possano mutare l’espressione del viso a seconda dell’illuminazione utilizzata. Tutti gli scatti saranno pubblicati sul sito di Performance in Lighting per essere scaricati dal sito www.performanceinlighting.com. Performance in Lighting entrerà poi coi suoi prodotti nel mondo del fashion, illuminando con i propri proiettori AS 23 LED, normalmente utilizzati per illuminare in negozi e musei quadri fotografie e opere d’arte, la spettacolare rassegna di Chiara Boni, con abiti che prevedono mosaici marmorei, ricami cristallini, bustier e balze in legno (la rassegna rappresenta un altro evento topico all’interno di Design View). Abiti monumentali realizzati dall’accoppiamento dei materiali innovativi delle aziende per le quali l’Arch. Alessia Galimberti segue la direzione artistica con il tessuto della stilista. E’ il contributo di Chiara Boni all’evoluzione del concetto abitativo, con architetture scolpite dall’illuminazione di Performance in Lightning integrata, grazie ad un attento studio, per meglio esaltarne le linee. Ma il Mad non è per Performance in Lighting soltanto l’occasione per realizzare l’installazione luminosa più grande di tutto il Fuori salone. E’ anche un luogo di confronto e di festa. L’11 aprile Performance in Lighting sarà protagonista anche dell’evento “Stasera si recita a soggetto – L’architettura e il design raccontati dai protagonisti della scena internazionale” (ore 19-01.30 Studio 90, via Mecenate 90). In quest’occasione, l’azienda farà raccontare da due testimonial d’eccezione come il rinnovamento di uno spazio lavorativo possa essere valorizzato attraverso una corretta illuminazione: Stefano Trombini, che ha curato insieme ai colleghi Claudio Silvestrin Giuliana Salmaso il progetto del nuovo edificio V di Tetra Pak Packhaging Solutions, quale ampliamento del centro di Ricerca & Sviluppo e Produzione di Modena, si alternerà’ all’intervento del Direttore di Stabilimento e Risorse Umane di Tetra Pak Modena. Quest’ultimo, Gianmaurizio Cazzaroli, illustrerà invece attraverso il suo racconto la “Vision” che ha portato l’azienda, leader mondiale nel settore delle confezioni per alimenti, a percorrere la strada del rinnovamento e che le ha permesso di ottenere, nel 2012 il primo posto del prestigioso riconoscimento “Great Place to Work” . Manager e professionalità di Performance in Lighting, infine, parteciperanno come relatori alle tavole rotonde intitolate da ddn Design View ‘‘Intrecci Creativi’’, che ogni sera alle ore 20 avranno luogo presso l’Urban Lab. Tra le più attese, quella di apertura, il prossimo 9 aprile, e la tavola rotonda del successivo 12 aprile, organizzata da Chiara Boni, cui parteciperà invece Alessia Usuelli, marketing manager del Gruppo. Ospiti di Chiara Boni sul palco dell’Urban Lab, per dibattere di fashion, design e creatività, André Ruth Shammah, direttrice del Teatro Franco Parenti, Alessia Galimberti, la scultrice Laura Panno e Lina Sotis. Modera la giornalista Maria Luisa Agnese.