26 Maggio 2017
Professionisti X.0, Federnotai Lombardia partecipa all’evento di presentazione della Ricerca 2016/17 dell’Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale

Si terrà, lunedì 29 maggio a Roma, il convegno Professionista "X.0" … a ciascuno i suo! in cui saranno presentati i risultati della ricerca e raccontati i progetti che hanno vinto il contest "Professionista Digitale 2016/2017" promosso dall'Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale della School of Management del Politecnico di Milano. Tavole rotonde, interviste e approfondimenti per un confronto sui cambiamenti in atto all'interno degli studi professionali.

 

Roma, 26 maggio 2017 – Il 2016 è l'anno della maturità per gli investimenti Ict realizzati dagli studi professionali italiani: la spesa complessiva dei professionisti in tecnologie cresce del 2,5%, toccando quota 1,142 milioni di euro. Tra le tecnologie di maggiore interesse per il futuro spicca il sito web, che segna il desiderio degli studi di comunicare di più e meglio con la clientela servita e potenziale. Ma ben il 36% ha già adottato il cloud computing per tutti o una parte dei processi lavorativi. Questi sono alcuni dei risultati della ricerca dell'Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale della School of Management del Politecnico di Milano, che sarà presentata a Roma lunedì a partire dalle 14 presso Roma Eventi in via Alibert. 

 

Monitorare la digitalizzazione degli studi professionali evidenziando i trend evolutivi e la propensione a investire in tecnologie informatiche: questo l'obiettivo principale dell'Osservatorio a cui aderisce Assonotai Lombardia. La forte concentrazione sul territorio e la grande attenzione al mondo digitale sono il patrimonio messo a disposizione dall'associazione sindacale per una proficua collaborazione a vantaggio di tutto il mondo delle professioni e in particolare dei notai.

 

I rapporti dell'Osservatorio, che sintetizzano le ricerche effettuate, sia a livello complessivo, sia a livello di singola professione sono disponibili su www.osservatori.net.