21 Ottobre 2009
Romaest “alla conquista dello spazio”

Dal 23 ottobre all’8 novembre al centro commerciale Romaest si parte per un

viaggio spaziale senza precedenti.

E’ un vero viaggio nello Spazio quello che il centro commerciale Romaest propone dal 23 ottobre all’8 novembre.

L’iniziativa è organizzata con la collaborazione dell’Unione Astrofili italiani e si avvale del logo dedicato all’Anno internazionale dell’astronomia, ricorrenza

che viene festeggiata proprio nel 2009.

Il clou di tutto l’evento sarà il “planetario itinerante”, una cupola metallica che verrà allestita all’interno

della struttura. Una rivoluzionaria macchina (Sky 3D Revolution) mostrerà un cielo realistico in 3D, proprio come lo si vedrebbe a occhio nudo con un telescopio, e

permetterà di simulare tutte le grandi scoperte astronomiche.

La cupola, alta 5 metri e con un diametro di 6,70, rimarrà presso Romaest dal 23 ottobre

all’8 novembre. Il pubblico potrà assistere alle proiezioni e visitare il planetario dal lunedì alla domenica dalle ore 16 alle ore 20.

L’evento prevede il

coinvolgimento delle scuole, che a partire da venerdì 23 ottobre, tutte le mattine, parteciperanno a uno spazio didattico, un percorso in cui affronteranno i

concetti base per avvicinarsi alla geografia astronomica. Gli alunni saranno anche coinvolti in un laboratorio spaziale e invitati a costruire lo shuttle con il

loro Romaest. I pomeriggi del Centro, invece, saranno animati con giochi e attività dedicati ai bambini di ogni età. Le visite scolastiche al “planetario

itinerante”, invece, si effettueranno dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.

Negli stessi giorni in cui ospiterà la cupola metallica, a Romaest verrà

allestita una mostra fotografica con una cinquantina di suggestive immagini del cielo stellato, scattate da astro-fotografi professionisti.

“Si tratta – ha

commentato Federico Cimbelli, direttore di Romaest – di un evento di punta del nostro calendario annuale. Un’iniziativa affascinante. I nostri clienti potranno

effettuare un vero e proprio viaggio spaziale attraverso nebulose e piogge di stelle. E’ entusiasmante il fatto che il nostro pubblico potrà vedere con i propri

occhi ciò che ha visto Galileo Galilei quattro secoli fa e l’equipaggio dell’Apollo 11 il 20 luglio del 1969”.