
CONOSCIAMO I 5 FINALISTI
Sabato la finale della Ego challenge di BDC School con la giuria composta da Oliviero Toscani, Daniela Ducato, Letizia Airos, Marco Madeddu, Alessandro Cadoni e Cristina Paciello. A loro il compito di valutare i cinque finalisti selezionati e indicare i due vincitori delle borse di studio che concretizzeranno i loro sogni. Marco Paschina Partner di BDC School: “Sosteniamo desideri, hobby, passioni, sogni nel cassetto di questo entusiasmante gruppo di tredicenni capaci di cambiare il mondo”
Milano, 25 gennaio 2024 – Tra i finalisti c’è chi canta nel Coro di Voci Bianche all’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, chi sogna di diventare una pallavolista professionista, chi lo scorso anno ha letto 37 libri, chi si diverte a risolvere espressioni di matematica e chi desidera un futuro da procuratore sportivo. Sono ambiziosi i sogni nel cassetto dei cinque talentuosi tredicenni che hanno idee chiare, passioni concrete ed esprimono tanta forza di volontà.
Con questo bagaglio carico di positiva competizione e motivata emozione, Anastasia Fazio, Sofia Femia, Lara Robledo Romero, Carlotta Maria Celeste Valenti e Carlo Giordano Vettosi si presenteranno sabato mattina 27 gennaio presso lo spazio STEP di Milano. Ad accoglierli un messaggio chiaro e tangibile: Tu sei il futuro. I cinque finalisti della Ego Challenge per questo si sono messi in gioco, pronti a sfidarsi in una pitch competition per aggiudicarsi la borsa di studio del valore di 66mila euro che permetterà a due di loro di frequentare gratuitamente l’intero ciclo scolastico del liceo Egopoly della BDC School.
Gli studenti sono stati invitati a proporre una soluzione per la gestione di un problema sociale e/o ambientale applicato al proprio territorio o regione, replicabile e scalabile a livello nazionale o globale. Gli elaborati proporranno una soluzione a uno o a più dei dieci rischi indicati dal World Economic Forum per i prossimi anni.
A valutare i finalisti sarà la giuria d’eccezione composta da: Oliviero Toscani, fotografo, Daniela Ducato, innovatrice green e Cavaliere della Repubblica per meriti ambientali, Letizia Airos, fondatrice e direttrice i-Italy New York, Marco Madeddu, Amministratore Delegato di IMCD Italia, Alessandro Cadoni, imprenditore digitale e Cristina Paciello, Head of STEP FuturAbility District.
La mattinata ospiterà una performance live di un amico della BDC School, l’artista Flycat che ha già realizzato eventi formativi con gli alunni dell’istituto centrati sulla valorizzazione del talento, della creatività e del genio imprenditoriale Made in Italy. L’artista, impegnato attualmente anche in un progetto con il Ministero della Cultura, realizzerà una performance che unisce arte e tecnologia, il testo che ne emergerà sarà una pura dichiarazione d’amore, “A true love sentence”. La performance si svolgerà nell’arco dell’intera mattinata, con una pausa dedicata all’Artist talk. Un saluto ai ragazzi sarà dato dall’ amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane Matteo Del Fante.
Appuntamento a sabato 27 gennaio 2024 ore 10 presso lo spazio STEP a Milano dove si terrà la pitch-competition durante la quale i finalisti presenteranno alla giuria il loro progetto. La Commissione proclamerà il giorno stesso i due vincitori delle borse di studio.
Il liceo BDC – Egopoly – è un percorso d’eccellenza bilingue italiano/inglese con un piano di studi innovativo che sviluppa un modello di formazione basato sulle scienze, l’imprenditorialità e che esalta il valore alla cultura umanistica italiana. Oltre alla borsa di studio la BDC School offrirà ai vincitori la possibilità di portare avanti il progetto proposto durante il loro percorso accademico attraverso il BDC Startup Studio e l’IMCD Steam Lab, incubatori che offrono supporto dall’ideazione fino alla realizzazione di progetti, potendo contare sulle risorse e i mentors messi a disposizione dall’istituto e da IMCD Italia, storico partner tecnico dell’istituto.
Marco Paschina, Partner di BDC School e ideatore della Challenge, commenta: “Sosteniamo desideri, hobby, passioni, sogni nel cassetto di questo entusiasmante gruppo di tredicenni capaci di cambiare il mondo. L’iniziativa da noi promossa si innesta perfettamente nel contesto di riforme introdotte dal Ministro dell’Istruzione Valditara con il Liceo del Made in Italy e la riforma dell’istruzione tecnica e professionale, misure tese a favorire maggiore continuità fra scuola e mondo del lavoro, nonché a offrire un’apertura sul piano internazionale. Insomma, la nostra missione”.