
Grazie a Fabbri Editori rivive il mito di Salgari attraverso una collana che recupera i
testi originali, conservati dall’autorevole fondo salgariano della Biblioteca Civica di Verona. “Salgari – Tutta l’opera” è curata dal Professore Claudio Gallo,
massimo esperto dell’opera salgariana e presenta delle versioni rare e inedite di importanti titoli
Il 13 agosto Fabbri Editori lancia in edicola
un’importante collana monografica che abbraccia tutta l’opera letteraria di Emilio Salgari, uno fra i più grandi autori di libri di avventura, capace di
trasportare milioni di lettori in un mondo fantastico.
“Salgari – Tutta l’opera” prende avvio con “Le Tigri di Mompracem” (1900), uno dei romanzi più famosi
dello scrittore, ambientato nella leggendaria isola, con le mitiche figure di Sandokan, Yanez, e Marianna. Il prezzo della prima uscita, che resterà in edicola per
due settimane, è di soli 2,90 euro, mentre il prezzo delle successive sarà di 5,90 euro.
Eccezionalmente, il secondo appuntamento (27 agosto) proporrà una
doppia uscita (sempre al prezzo di 5,90 euro): “I Misteri della Jungla Nera” (1895) e “Il Corsaro Nero” (1898). Il 7 settembre partirà la normale cadenza
settimanale (ogni mercoledì) con “I Pirati della Malesia” (1896). In totale è prevista la distribuzione di 90 volumi, che copriranno gli interi “cicli” salgariani,
secondo le denominazioni ufficiali: “ciclo indo-malese”, dei “corsari”, del “far west”, ecc. (vedi allegato per il dettaglio).
Nel quadro del recupero
delle opere di Emilio Salgari, la collana propone anche delle vere e proprie chicche. Tra queste spicca “Il tesoro misterioso”, vale a dire l’edizione di “Duemila
leghe sotto l’America” pubblicata nel 1907 con l’aggiunta di tre nuovi capitoli: il XVII°, il XVIII°, il XIX°. La prima versione, datata 1888, priva dei tre
capitoli, è quella che, fino ad oggi, ha conosciuto la diffusione più ampia e standardizzata.
Di rilievo anche le uscite de “La montagna d’oro” (nella rara
versione in dispense del 1901) e “Storie rosse”, un testo mai più dato alle stampe prima di oggi dopo l’edizione Bemporad del 1910.
Il Professore Claudio
Gallo, bibliotecario e docente di Storia del Fumetto presso l’Università di Verona e massimo esperto dell’opera salgariana, è il curatore della collana “Salgari –
Tutta l’opera”. Grazie a una profonda conoscenza del variegato universo salgariano, il professore ha coordinato l’opera nei minimi particolari, rifacendosi sempre
ai testi originali, quelli pubblicati tra il 1887 e il 1913, e usando come riferimento i volumi conservati nel fondo salgariano della Biblioteca Civica di Verona
che da quasi due decenni raccoglie e conserva i testi di Salgari allo scopo di recuperarne lo stile originario. In tal modo, attraverso Fabbri Editori, è nata una
raccolta dal profilo letterario autorevole, che garantisce dignità filologica all’intera opera narrativa di Salgari.
La collana è realizzata in una veste
editoriale particolarmente preziosa, che riproduce nei colori, nei titoli e nello stile il gusto dell’epoca in cui furono scritti i romanzi di Salgari. Si tratta
di volumi dall’elegante presentazione grafica, dove ogni immagine della copertina riproduce fedelmente la tavola originale commissionata all’epoca dai primi
editori per illustrare ogni romanzo di Salgari. Lo stesso dicasi per i disegni riportati all’interno del volume, firmati da veri maestri dell’illustrazione
italiana dell’Ottocento e dei primi del Novecento (Alberto Della Valle, Pipein Gamba). Inoltre, la lettura di ogni romanzo è guidata dalla presenza di
un’introduzione critica redatta da un comitato di specialisti salgariani coordinati dal Professor Gallo.
L’avventuroso mondo esotico di Salgari e i suoi
fantasiosi romanzi hanno affascinato lettori di tutte le età, tra cui molti intellettuali italiani considerati dei veri e propri “salgariani”, come Claudio Magris,
notevole saggista contemporaneo, Emanuele Trevi, uno dei critici più interessanti dell’ultima generazione, Michele Mari, scrittore, e Darwin Pastorin, giornalista
e scrittore. Lo sono stati sicuramente Mario Spagnol, Fosco Maraini, Giovanni Arpino e Giovanni Spadolini, mentre tra gli stranieri sono soprattutto i sudamericani
a essersi appassionati al grande scrittore italiano (ricordiamo Eduardo Galeano, Paco Ignacio Taibo II e Luis Sepulveda).
Fabbri Editori è il marchio
con cui R.C.S. Collezionabili, edita e commercializza opere a fascicoli in Italia. I Fascicoli Fabbri nascono negli anni ‘60 con opere di tipo enciclopedico, a
dispense, di larga divulgazione, per poi evolversi con il gusto e gli interessi del pubblico, arrivando ad abbracciare campi quali l’informazione,
l’intrattenimento, la cultura e la formazione.