16 Agosto 2005
Si è chiusa la quindicesima edizione del Festival latinoamericando. Oltre 800.000 visitatori decretano un successo straordinario

Con il Gran Carnaval di Ferragosto si è chiuso il Festival LatinoAmericando che anche quest’anno, grazie a una ricca proposta di eventi e

concerti, ha intrattenuto gli appassionati della cultura latinoamericana, offrendo fino al 15 di agosto delle bellissime serate ai milanesi rimasti in città. La

soddisfazione di Juan Josè Fabiani, patron dell’evento

824.000 visitatori totali (contro i 700.000 del 2004) rappresentano il record assoluto

di presenze al Festival LatinoAmericando (15 giugno – 15 agosto Assago), l’ evento dedicato alla musica e alla cultura latinoamericana conclusosi ieri con un

pirotecnico Gran Carnaval che ha catalizzato ben 15.000 persone.

Il quindicinale del Festival LatinoAmericando è stato caratterizzato da un’edizione ricca

di performance artistiche, momenti culturali e spazi gastronomici assai graditi dal pubblico. Non nasconde dunque la sua soddisfazione Juan Josè Fabiani, patron

del festival: “824.000 visitatori, dato eccellente, hanno premiato la qualità del nostro evento e tutto ciò che il nostro festival ha offerto in termini di

cultura, gastronomia, opportunità turistiche, momenti di grande svago. E poi, ovviamente, la musica di alto livello: ricordo solo le performance di Jorge Drexler,

Oscar D’Leon, Juan Luis Guerra, Elza Soares, Omara Portuondo, Daniela Mercury, gli Inti Illimani, Toquinho e Carlinhos Brown, tutte star di assoluto livello

mondiale”.

Assai significativi anche i dati legati al consumo in ambito gastronomico: ricordiamo, tra gli altri, 250.000 piatti serviti, 130.000 Kg di carni

argentine, brasiliane e di ogni tipo, 7.000 Kg di paella. I bar hanno servito quasi 120.000 litri di birra, oltre 16.000 litri di rhum, 18.000 Kg di frutta, quasi

100.000 caffè e tantissima cachaça per la popolare “caipirinha”.

Fabiani sottolinea che il successo della formula è basata soprattutto sul clima sereno e di

festa che ogni sera il festival ha offerto ai numerosi ostaggi dell’estate: “LatinoAmericando si conferma come una festa per tutti, famiglie, single, giovani e

anziani; tutti, non solo gli amanti della musica latinoamericana, hanno trovato la spontaneità, l’allegria contagiosa, il calore e il colore di un’atmosfera

coinvolgente dove poter riscoprire la propria gioia di vivere”.

Fabiani, infine, si sofferma sul raggiungimento di un obiettivo molto particolare: “la

serata di Ferragosto con il Gran Carnaval l’abbiamo pensata per celebrare il 15° anniversario del festival, ma soprattutto per gratificare, al prezzo di soli 5

euro, coloro che ci hanno seguito con affetto e simpatia da giugno, e che ancora ieri hanno potuto godersi una proposta di svago e divertimento dentro a una vera

“fiesta” popolare. Senza aiuti di nessun genere abbiamo così pensato a chi il Ferragosto lo ha trascorso in città, e abbiamo trovato la risposta di 15.000

visitatori”.

Il Festival LatinoAmericando, nato nel 1991, è oggi la più importante manifestazione dedicata all’America Latina. Con il passare

degli anni è diventato una tradizione della Milano d’estate, grazie soprattutto a uno spontaneo entusiasmo e a una costante attenzione del pubblico per le numerose

proposte e iniziative offerte. Un evento unico in Europa che ha un forte valore culturale, integrando l’aspetto dello svago e del divertimento con quello

informativo su un continente affascinante che da sempre è in cima all’immaginario europeo