Duecento trentamila visitatori, 700 i bambini delle colonie estive e case famiglia, tantissime visite guidate e laboratori didattici educativi nei pomeriggi dei fine settimana. Si conclude con un bel risultato ed una scultura di 400 bottiglie di plastica riciclata la mostra “Aquarium creature del mare” al centro commerciale Gran Sasso di Piano d’Accio di Teramo.

E’ stata un successo con un ottimo risultato “Aquarium creature del mare”. Duecentotrentamila persone hanno visitato la mostra – progetto didattico inaugurata lo scorso 19 luglio e chiusa l’11 agosto presso il Centro Commerciale Gran Sasso Piano d’Accio di Teramo ed organizzata dallo stesso centro commerciale con il patrocinio del WWF e dell’area marina protetta Torre del Cerrano.

Tra i numerosi visitatori, 700 sono stati bambini tra i 4 e i 13 anni delle colonie estive e delle case famiglia e ancor di più sono stati i bimbi che, nei fine settimana di apertura, hanno partecipato ai laboratori didattici educativi per il rispetto e la difesa dei mari. Proprio grazie a questa esperienza è stata realizzata una scultura, esposta presso il centro commerciale, per la quale sono state riciclate ed assemblate 400 bottiglie di plastica.

“Oltre 230.000 persone hanno avuto modo di vedere le quattro aree tematiche proposte dalla mostra, scendere negli abissi per scoprire i fondali dell’oceano, incontrare delfini e balene nella realtà virtuale dei visori 3D. – ha dichiarato il Direttore del Centro Commerciale Gran Sasso Lucio Bezzi – Persone che hanno avuto modo di essere sensibilizzati sull’inquinamento dei mari ed in particolare su quello derivante dalle plastiche. Un grazie particolare alle guide della Torre del Cerrrano e alla loro passione e capacità di entrare in empatia con i clienti del centro ed in particolare con i bambini delle colonie e delle case famiglie che hanno visitato la mostra. Un grazie all’ Area Marina Protetta Torre del Cerrano ed ai ragazzi del WWF e al lavoro che quotidianamente svolgono. Un grazie di cuore a tutte quelle persone che ci hanno testimoniato la loro presenza e gratitudine nelle attività che svolgiamo. Un grazie al territorio con cui operiamo, alla sua ricchezza e alle sue genti”

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