3 Agosto 2005
Son Reinas, sono Giapponesi le regine della salsa

Il 4 agosto direttamente dal Giappone sul palco del Festival

LatinoAmericando si esibiscono le Son Reinas, un’orchestra di salsa e merengue tutta al femminile, conosciuta nel mondo per essere stata protagonista dello show

d’apertura dei Mondiali di calcio 2002 in Corea.

L’orchestra Son Reinas è l’esempio di come la vitalità della musica latina sia in grado di contagiare

tutto il mondo, anche il Giappone. Questo gruppo di sole ragazze giapponesi sta ormai ottenendo un successo strepitoso non solo perché la loro formazione è

piuttosto originale, ma perché conoscono i ritmi latini alla perfezione, e in aggiunta alla salsa sanno suonare in modo ineccepibile anche il merengue, il cha cha

cha e il bolero. La maggior parte delle canzoni dell’orchestra Son Reinas sono arrangiate da grandi artisti e importanti sono anche le loro collaborazione con i

loro conterranei, i musicisti dell’Orquesta de la Luz, affermati salseros dagli occhi a mandorla, già ospiti del festival il 26 luglio.

L’orchestra Son

Reinas nasce nel 1994, dopo un viaggio in Venezuela di Izumi Muramatsu che dà vita a questo gruppo tutto femminile che comincia da subito a prendere parte a

numerosi festival, arrivando ad esibirsi persino a Cuba, in California, e nel 2002 allo show della cerimonia di apertura dei Mondiali di Calcio di Corea e

Giappone. Le Son Reinas, artiste molto brave e affascinanti, hanno così dimostrato la loro bravura musicale e sono riuscite a guadagnarsi il rispetto grazie ai

loro lavori. E al Festival neanche il pubblico italiano resterà deluso grazie a queste dieci ragazze orientali che offriranno una serata di musica latina doc.

Il Festival LatinoAmericando, nato nel 1991, è oggi la più importante manifestazione dedicata all’America Latina. Con il passare degli anni è

diventato una tradizione della Milano d’estate, grazie soprattutto a uno spontaneo entusiasmo e a una costante attenzione del pubblico per le numerose proposte e

iniziative offerte. Un evento unico in Europa che ha un forte valore culturale, integrando l’aspetto dello svago e del divertimento con quello informativo su un

continente affascinante che da sempre è in cima all’immaginario europeo.