
L’organizzazione tra imprese come valore competitivo. Il mondo del marketing e della comunicazione è chiamato a riflettere
sull’incidenza, in termini economici e di qualità, del fattore organizzativo visto come valore aggiunto per l’affermazione sugli scenari delle relazioni e dei
mercati.
Lo farà il 7 e l’8 giugno a Lecce, presso il chiostro di San Domenico, a RING – grande arena del marketing e della comunicazione, l’evento che
richiamerà nel capoluogo salentino i protagonisti italiani del settore mettendoli a confronto con istituzioni e imprese del territorio.
La due giorni
leccese, che ha come titolo evocativo Role Play, avrà come filo conduttore la definizione dei ruoli e dei processi relativi al rapporto tra i diversi comparti
della filiera MarCom e alla relazione di questi ultimi con i clienti e le istituzioni.
In prima linea su questi argomenti è proprio il Gruppo Oltrelinea,
organizzatore di RING e tra le prime realtà consortili nel settore del management, del marketing e della comunicazione. «Lo statuto plurale della società della
comunicazione – spiega Stefano Petrucci, presidente del gruppo – ha generato, presso gli operatori dei servizi innovativi, la necessità contingente di organizzare
un’offerta a più voci, spesso culturalmente e tecnicamente non proprio tutte assimilabili a quella del rispettivo core business. Oggi è venuto il tempo, invece, di
dichiarare chiuso questo modus operandi, giudicandolo asfittico, rispetto ad una malintesa concorrenza e alla qualità stessa dei servizi e dei prodotti. Per questo
motivo, occorre sempre più definire una matrice di competenze specifiche tra gli attori operanti ai vari livelli nella filiera MarCom e, semmai, integrarle tra
loro, in modelli consortili di cooperazione».
Un modello innovativo e competitivo, dunque, quello rappresentato da Oltrelinea, che racconterà la propria
case history in un apposito spazio a RING, nella giornata del 7 giugno, a partire dalle ore 12.00.
«Presenteremo i processi che abbiamo adottato per
riuscire a mettere insieme più competenze specialistiche e a cooperare tra loro- continua Petrucci -. L’obiettivo è di costruire un’impresa di servizi che
definiamo ‘multiversale’, cioè una e plurima, composta di più società che si relazionano con la clientela come unico interlocutore ma in grado di garantire
un’integrazione di qualità tra più servizi di management, marketing e comunicazione. Il momento di presentazione a RING, inoltre, è per noi un’ulteriore occasione
di matching, di confronto, in cui aprirci ad altri soggetti specializzati per nuove integrazioni di filiera con l’intento di allargare la partecipazione a
Oltrelinea e gli spazi di competitività».