Ferdinando Pozzani di TEON parlerà della tecnologia all’avanguardia di TINA, la pompa di calore che offre una soluzione decisiva per la lotta all’inquinamento e l’efficienza energetica.

Milano 11.12.2017 – La start up italiana TEON parteciperà all’evento FUTURE ENERGY, FUTURE GREEN, che si terrà a Milano domani al Centro Svizzero. In occasione del workshop sarà presentata anche l’anteprima nazionale del volume 'Future Energy, Future Green' (654 pp. 42 euro), edito da Mondadori Università, curato da M. Guandalini e V. Uckmar, con la collaborazione della Fondazione ISTUD, in uscita il 18 gennaio 2018.

Nel capitolo intitolato 'TINA, la pompa di calore senza emissioni e… mezza bolletta’, Riccardo Bani, Ferdinando Pozzani, e Franco Pellegrini, rispettivamente Presidente, Ad e Cto di TEON, spiegano l’importanza di adottare nuove soluzioni di riscaldamento per la lotta all’inquinamento e al caro-bolletta e le caratteristiche tecniche delle pompe di calore prodotte da TEON.

L’evento, organizzato dalla Fondazione ISTUD insieme alla Rappresentanza a Milano della Commissione europea, con il patrocinio del ministero dell’Ambiente – sarà dedicato alla sostenibilità, l’energia dal mare, l’economia circolare, la rivoluzione elettrica, l’impresa 4.0, l’eco mobilità, smart cities e moda sostenibili.

Ferdinando Pozzani parteciperà anche alla tavola rotonda durante il workshop e parlerà della tecnologia sviluppata da TEON per le pompe di calore TINA. Grazie all’innovazione di prodotto, TINA (acronimo per ‘There is No Alternative’), può offrire energia termica agli edifici alla temperatura di 80°C, laddove le pompe di calore oggi non arrivano, potendosi dunque applicare ad impianti di riscaldamento tradizionali, basati su radiatori o termoventil-convettori. Nel far questo, TINA è in grado di consentire risparmi sino al 60% della bolletta energetica, grazie ai coefficienti di prestazione (COP) che la rendono economicamente – oltre che ecologicamente – conveniente per sostituire generatori di calore a gas, GPL o metano.

Commenta Ferdinando Pozzani: "Se la situazione attuale dell’inquinamento cittadino non è favorevole, il futuro non si prevede migliore: un recente studio prodotto da un’équipe internazionale di scienziati europei sulle emissioni in ambito urbano nel vecchio continente, identifica le città del nord Italia, insieme a quelle dell’est europeo (Cracovia, Varsavia, Soa), di Parigi e di parte della Spagna, come le aree in prospettiva (al 2030) a maggior presenza di inquinanti sottili. Il progetto di TEON nasce e si sviluppa proprio nella convinzione che l’innovazione e la sostenibilità siano i principali elementi sui quali avviare una rivoluzione green nel settore del riscaldamento, per risolvere una volta per tutte il problema dell’inquinamento.”