8 Maggio 2006
Terzo convegno del Politecnico di Milano sul futuro della tecnologia stratificata a secco

Dopo gli incontri a

Torino e Milano, la cattedra del dipartimento BEST del Politecnico di Milano organizza il terzo convegno dal titolo “Tecnologia stratificata a secco. Innovazione

sostenibile e risparmio energetico degli edifici”. L’incontro è rivolto a tutti gli operatori del settore e si svolgerà giovedì 11 maggio 2006 a Firenze.

Il convegno, promosso dal collegio degli ingegneri della Toscana, sarà un’ottima occasione di aggiornamento professionale e di confronto per tutti i gli operanti

nel settore edile. Gli interventi condotti da due professori del Politecnico, un ricercatore e l’ex assessore all’ambiente del Comune di Bolzano, verteranno sulle

nuove tecnologie costruttive per l’efficienza energetica e porteranno progetti recenti d’innovazione edilizia a basso impatto ambientale. Lo sviluppo

dell’innovazione sostenibile e del risparmio energetico degli edifici è strettamente legato alla diffusione di questa nuova tecnologia di costruzione che si

chiama appunto tecnologia stratificata a secco. Nel 2003, presso la sede di Lecco del Politecnico di Milano è stato istituito il corso di tecnologia stratificata

a secco in collaborazione con cinque aziende dell’edilizia (Velux, Brianza Plastica, Mondo, Knauf, Vanoncini). Una delle attività del Politecnico è quella della

divulgazione della tecnologia presso gli operatori del settore, con particolare attenzione al mondo della progettazione. In quest’ottica si inserisce la serie di

convegni organizzati con il supporto delle aziende sponsor della cattedra. “Le tecniche di costruzione a secco stanno assumendo in tutta Europa una crescente

importanza – spiega Marco Imperadori, titolare della cattedra di tecnologia stratificata a secco del Dipartimento BEST. L’innovazione tecnologica nell’edilizia è

legata fortemente alla formazione degli operatori che devono essere supportati nelle metodologie costruttive. Per questo motivo è fondamentale il ruolo delle

grandi aziende del settore, che devono rendere possibile l’innovazione attraverso i propri prodotti”. “Velux – continua Imperadori – è da sempre impegnata nella

divulgazione di un’edilizia ecocompatibile e promuove progetti che utilizzino la tecnologia stratificata a secco. La loro sede di Kettering in Inghilterra è un

ottimo esempio di innovazione sostenibile ed è, infatti, uno dei progetti che presentiamo quale esempio di integrazione fra ricerca e utilizzo di prodotti

standard di alto livello qualitativo”. “Velux studia costantemente l’utilizzo di materiali che permettano di perseguire il risparmio energetico – commenta Marco

Soravia, responsabile progettazione di Velux Italia – Collaboriamo ormai da quasi tre anni con il Politecnico di Milano, perché si formino operatori che

comprendano l’importanza della sostenibilità ambientale e sponsorizziamo l’iniziativa del convegno perché questa cultura si diffonda maggiormente nel settore.

aborato con studenti del Politecnico nella stesura di tesi di laurea improntate alla salvaguardia urbanistico-ambientale. Il convegno sarà

un’ottima occasione per mostrare tutto quello che è stato fatto negli ultimi anni grazie alla tecnologia stratificata a secco e quale sia il ruolo attivo

dell’azienda nel settore”.
Il convegno si svolgerà l’11 maggio 2006 alle ore 15.00 presso il Convitto della Calza – Sala Ponte Vecchio, Piazza della Calza 6,

Firenze.