E’ in onda sulle reti Rai la campagna Tucker ideata da TMADE Comunicazione (Direttore

Generale Manolo Bianchini) e prodotta da Central Milano. Lo spot sottolinea la missione della Azienda Tucker S.p.A. e l’intelligente intuizione del suo fondatore

Mirco Eusebi. In particolare la funzione di tutela ambientale legata al prodotto che consente di ridurre l’inquinamento: il dispositivo tecnologico Tucker Energy

Saving, installato sugli impianti domestici di riscaldamento, ottimizza il processo di combustione del gas, e consente di ottenere immediatamente un sensibile

risparmio sulla bolletta energetica.
La produzione di Central Milano, coordinata dall’executive producer Felice Rusconi, ha garantito la riuscita di uno spot

particolarmente raffinato, connotato da una regia attenta agli stilemi cinematografici (su tutti l’utilizzo dello slow motion), che porta la firma di Maurizio

Azzali. Lo script ideato dai Creative director di TMADE (Raffaele Pagliarani e Sergio Gridelli) trova una efficace realizzazione visiva, grazie anche alla

bellissima e “calda” fotografia dell’esperto Alessandro Bolzoni.
Il film è ambientato presso il “Centro Ricerche Tucker”, abilmente ricostruito in una

location ad hoc (“Villa Erba” sulle rive del lago di Como). Il suggestivo contesto ambientale interagisce perfettamente con il segno tecnologico e moderno del

laboratorio Tucker in cui si svolgono attività di ricerca e progettazione. I protagonisti della storia sono una farfalla e i bambini che giocano nei pressi del

laboratorio: farfalla e bambino rappresentano, idealmente, gli indicatori ambientali fondamentali, nonché sinonimo di un ambiente sano e vivibile. La funzione

aziendale viene esplicitata dal manager Tucker che ci introduce nella sala progettazione e test dove, nel frattempo, altri ricercatori svolgono la loro attività.

Il manager, in atteggiamento attento e rassicurante, stringe subito un simpatico rapporto con il bambino protagonista; attraverso gli occhi di quest’ultimo

scopriamo l’efficiente realtà della tecnologia e della ricerca Tucker.
L’interazione fra il bambino e i tecnici del laboratorio consente di fare entrare

l’impegno Tucker nella realtà quotidiana attraverso risposte concrete e adeguate. Le varie fasi sono a loro volta sottolineate da stacchi che enfatizzano i

concetti in claim (“lo facciamo per l’ambiente”, “per il risparmio energetico”, “per farvi sognare”). L’enfasi sul mondo del calcio (la spensierata partitella

fra tecnici e bambini, la maglietta della Nazionale Italiana indossata dal bambino) sottolinea il ruolo di Tucker come Fornitore Ufficiale delle Nazionali di

calcio. Realtà evidenziata anche dalla canonica dicitura a conclusione del film.