14 Giugno 2007
Un Brasile nascosto e intimista da apprezzare attraverso le immagini di Ruy Teixeira

Una mostra fotografica che

offre grandi emozioni e rivela un Brasile fuori dai luoghi comuni. Una proposta del Festival LatinoAmericando per pensare a questo grande Paese in modo più

autentico e meno superficiale.

Il Festival LatinoAmericando è lieto di presentare una diversa prospettiva con cui apprezzare e comprendere il Brasile e

il suo popolo. Per far ciò ha scelto Ruy Teixeira, uno dei talenti più apprezzati in America Latina e negli Stati Uniti. Il fotografo sarà presente nel padiglione

ufficiale del Brasile con una propria mostra.

L’esposizione è una straordinaria occasione per conoscere il paese da un punto di vista diverso dai soliti

stereotipi, ma connotato dalla capacità del fotografo di cogliere con uno scatto la vera essenza della vita quotidiana brasiliana.

L’artista cattura

emozioni, sensazioni, personaggi e paesaggi attraverso le 50 fotografie a colori che compongono la “Galeria Brasil”. Immagini di momenti rubati che parlano di temi

quali la musica, la religiosità, il calcio e l’architettura, trasportandoci idealmente in un paese se non diverso da quello dell’iconografia tradizionale che punta

soprattutto sui lati solari, almeno più ricco di sfaccettature.

Le fotografie di Teixeira si aprono su un mondo misterioso e lontano. Il Brasile è da sempre

nell’immaginario collettivo una realtà ricca di tinte forti e vivaci. I colori del fotografo suggeriscono contesti accennati con delicatezza, mai prepotentemente

proposti: sono richiami e allusioni di un sottofondo sonoro a un’esaltazione garbata e delicata di forme e tonalità.

Iniziata la sua carriera negli anni

Ottanta, Ruy Teixeira nasce come fotoreporter e vive una lunga esperienza in Europa come free-lance per servizi di moda, design e pubblicità, arricchendo sempre

più le sue capacità di composizione e di armonia cromatica.