24 Maggio 2017
UPS: BTicino sigla una joint venture con Borri

BTicino, capofila del Gruppo Legrand in Italia, ha firmato un accordo per l’acquisizione di una quota del capitale di Borri, specialista negli UPS per applicazioni industriali e per data center.

 

Il Gruppo Legrand, specialista globale delle infrastrutture elettriche e digitali dell’edificio (con un fatturato di 5 miliardi di euro nel 2016 e 36.000 dipendenti) ha fatto il suo ingresso nel mercato degli UPS nel 2010, realizzando sino ad ora 8 acquisizioni o joint venture, ed è presente oggi con la propria offerta in numerosi paesi.

 

Borri fornisce UPS (Gruppi di continuità) per grandi Data Center per il settore IT e per i servizi, per le infrastrutture e per le applicazioni critiche negli edifici industriali o commerciali.

Tra le sue referenze più recenti: grandi Data Center a Dublino e in Corea, sistemi UPS per la metropolitana di Doha e per il grande acceleratore di particelle del CERN di Ginevra, oltre che per impianti di dissalazione, di raffinazione e di produzione di gas liquefatto in numerosi Paesi.

 

“Il know how multidisciplinare di Borri nel campo dei gruppi di continuità e la sua vocazione alla progettazione su misura ci permetteranno di crescere anche su applicazioni complesse in mercati ad alta tecnologia come l’oil e gas e nel promettente mercato dei Data Center, settore nel quale stiamo operando con sempre più autorevolezza”, ha dichiarato Franco Villani, consigliere delegato di BTicino.

 

Borri continuerà a vendere i propri prodotti attraverso i canali esistenti, conservando la propria marca, ma grazie alla joint-venture appena siglata potrà avvalersi della penetrazione internazionale del Gruppo Legrand per gestire progetti ancora più importanti. 

 

Questa collaborazione permetterà anche a Legrand e Borri di condividere gli investimenti in R&D per la realizzazione di nuovi prodotti, che BTicino venderà in Italia per applicazioni in Data Center di qualsiasi dimensione.