10 Agosto 2006
Vai Rodriguez al Festival con Rodry-GO!

Accompagnato dalla Black Market Band, arriva al Festival

LatinoAmericando Rodrigo Rodriguez con un nuovo progetto musicale per una serata a ritmo di reggaeton.

Venerdì 11 agosto al Festival LatinoAmericando

risuonerà un solo urlo: Rodry-Go! E’ questo il nome dell’ultimo album di Rodrigo Rodriguez, nonché del progetto musicale portato in tour dal versatile timbalero

dei Mercadonegro. Con questo lavoro, Rodriguez intende cimentarsi con il ritmo che sta letteralmente impazzando in tutto il mondo: il reggaeton.

Il

progetto Rodry-Go! nasce in collaborazione con il gruppo Blackmarket Band, un insieme multietnico di 10 elementi del quale fanno parte altri membri dei

Mercadonegro, la celebre orchestra salsera nata tra le Alpi Svizzere con l’intento di promuovere anche nei confini europei i ritmi latini. Tra i fautori del

progetto compaiono grandi nomi come il cantante cubano Armando Miranda e il pianista peruviano Cesar Correa, insieme a Rodriguez sul palco di Assago per regalarci

uno spettacolo divertente e scatenato.

Con questo ultimo lavoro, Rodrigo Rodriguez va a completare una carriera musicale di tutto rispetto: cantante e

percussionista dei Mercadonegro dal 2001, l’artista colombiano ha accompagnato con la sua musica grandi stelle del firmamento musicale latino come Celia Cruz,

Cheo Feliciano, Tito Nieve e Giovanni Hidalgo. Ha inoltre suonato con artisti di fama internazionale come George Benson, Barry White, Anastacia e Carlos Santana e

ha partecipato a produzioni italiane con i musicisti della band di Laura Pausini.

Il Festival LatinoAmericando, nato nel 1991, è oggi la più

importante manifestazione dedicata all’America Latina. Con il passare degli anni è diventato una tradizione della Milano d’estate, grazie soprattutto a uno

spontaneo entusiasmo e a una costante attenzione del pubblico per le numerose proposte e iniziative offerte. Un evento unico in Europa che ha un forte valore

culturale, integrando l’aspetto dello svago e del divertimento con quello informativo su un continente affascinante che da sempre è in cima all’immaginario

europeo.