Nell’asilo nido all’interno del centro polifunzionale lombardo Villaggio Amico viene introdotta nel programma di attività la pet education. I bambini di età compresa fra tre mesi e tre anni sono coinvolti due volte al mese in incontri con coniglietti, per imparare ad accudirli e sviluppare capacità personali, dalla comunicazione alla crescita dell’autostima.
Milano, 3 maggio 2018 – Al via presso Villaggio Amico un nuovo progetto di pet education per l’asilo nido interno alla struttura. Protagonisti delle attività educative del programma “Un animale per amico” sono dei coniglietti con cui i bambini di età fra i tre mesi e i tre anni avranno modo di fare conoscenza attiva, attraverso una metodologia interattiva ed esperenziale. Gli obiettivi principali del progetto consistono nell’educare i piccoli al rispetto per gli animali e stimolare il senso di responsabilità nell’accudirli, favorire le capacità relazionali e l’autostima, stimolare le capacità sensoriali e motorie, facilitare lo sviluppo della comunicazione verbale e non verbale.
“L’idea di introdurre la pet therapy nel Nido del Villaggio nasce dalla convinzione che il rapporto bambino-animale possa apportare una serie di benefici alla crescita e allo sviluppo affettivo e relazionale. Abbiamo sperimentato negli ultimi anni i buoni risultati in termini di benessere della pet therapy quale terapia dolce per i nostri ospiti della Rsa e del nucleo Alzheimer e ora vogliamo mettere a disposizione anche dei più piccoli i vantaggi dell’attività educativa basata sull’interazione con gli animali”,dice Marina Indino – direttore generale area tecnica operativa e responsabile comunicazione e marketing di Villaggio Amico.
Il programma “Un animale per amico” si sviluppa attraverso incontri di 45 minuti organizzati ogni due settimane con gruppi di sei bambini per volta, accompagnati dalle educatrici. Durante l’attività i bambini avranno modo di osservare le caratteristiche dell’animale, stabilendo un contatto visivo, nel seguire l’animale in movimento, fisico nel provare ad accarezzarlo ed emotivo instaurando una relazione affettiva lungo il percorso. I bambini potranno collaborare ed essere parte attiva nel processo di accudimento dando da mangiare e da bere all’animale e pulendo la gabbietta. Al termine di ogni incontro ai bambini verrà offerta la possibilità di rielaborare l’esperienza vissuta attraverso disegni e letture.
