Alto Verbano Pictures, la

nuova società nata dall’esperienza di Alto Verbano, firma la produzione di due nuovi programmi televisivi: “Nati senza camicia” e “Limousine”, in partenza

rispettivamente su Raitre dal 23 marzo (ore 23.40) e su Raidue dal 7 aprile (ore 23.10). Queste produzioni sono un tangibile risultato della nuova direzione

intrapresa dall’azienda diretta da Francesca e Giacomo Pozzetto, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Alto Verbano.

Alto Verbano

Pictures è una società che concentra i suoi sforzi sulla produzione di fiction, trasmissioni tv e cinema. Nel suo ambito Francesca e Giacomo Pozzetto hanno assunto

le medesime cariche ricoperte in Alto Verbano, che rimane operativa a pieno regime sul fronte della produzione pubblicitaria.

“Nati senza camicia”, alla

sua seconda edizione, nasce da un’idea di Catena Fiorello autrice del libro omonimo, successo editoriale pubblicato nel maggio 2003 da Baldini Castoldi Dalai

editore; un libro che racconta la storia di personaggi che nonostante le umili origini hanno raggiunto il successo.

Nel corso di ogni puntata, Catena

Fiorello rivivrà e analizzerà la vita dei protagonisti che racconteranno come partendo da una situazione modesta e con scarse prospettive, con tenacia,

determinazione e volontà, hanno realizzato il loro sogno, ottenendo successo e fama. Personaggi, quindi, partiti da zero diventati poi molto famosi.

I “Nati

senza camicia” incontrati da Catena Fiorello sino ad oggi sono: Luciano Pavarotti (protagonista della prima puntata), Lino Banfi, Franca Rame, Giorgio Faletti,

Lorella Cuccarini e Nancy Brilli.

“Limousine”, confermato nel palinsesto di Raidue dopo il successo della puntata pilota, è un nuovo e frizzante reality-

game che vede l’avvenente “banchiera” Ana Laura Ribas scortata da un autista in divisa alla guida di una Limousine bianca. La show girl brasiliana sceglie a caso

fra i passanti il concorrente della puntata che dovrà fare acquisti, in un tempo massimo di 40 minuti, nella medesima via in cui viene prelevato, per una somma di

circa 2000 euro: se la cifra utilizzata sarà corrispondente al budget iniziale il concorrente potrà tenersi tutta la spesa mentre, in caso contrario, le compere

saranno devolute come premi al parroco di zona…