Nuove prospettive di crescita per l’industria locale dagli investimenti in efficienza energetica.

Bari, 14 settembre 2017 – Sono stati presentati oggi al Comfort Technology Roadshow, organizzato da MCE Mostra Convegno Expocomfort – la manifestazione internazionale per il comfort abitativo – dal professor Vittorio Chiesa, direttore Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, i dati relativi agli investimenti in efficienza energetica in Puglia.

“Il totale complessivo di investimenti in efficienza energetica in Italia è pari a ca. 6-6,1 miliardi di Euro. – anticipa il prof. Chiesa – E’ il residenziale a guidare la classifica con il 53% del totale, seguito dal comparto industriale con il 33% e da terziario e uffici. Introdurre automazione, ossia una regolazione automatica degli impianti anche in presenza di macchine a tecnologie tradizionali, genera un risparmio che si attesta tra i 4 e il 20% dei consumi energetici. In Puglia i consumi energetici complessivi si attestano attorno ai 49,1 TWh l’anno, di cui 13,9 TWh l’anno di energia elettrica e 35,2 TWh di energia termica. I comparti dell’industria e del terziario sono i maggiori responsabili, coprendo circa il 4% dei consumi energetici nazionali dei medesimi comparti.”

Risulta pertanto evidente il potenziale di risparmio energetico per la Regione. “Con l’adozione delle tecnologie per l’efficienza energetica nell’industria e nel terziario della Puglia le possibilità di riduzione dei consumi sono pari a ca. 1,69 TWh, ossia di circa 154 mln di Euro l’anno e quindi di 925 mln di Euro sul quinquennio,” prosegue Chiesa.

In sintesi grazie agli interventi di efficienza energetica nei comparti nell’industria e nel terziario pugliese si otterrebbe un risparmio complessivo di 650 GWh elettrici e 1.040 GWh termici all’anno, l’energia necessaria a:

• soddisfare per circa vent’anni i consumi di energia elettrica per l’illuminazione pubblica della città di Bari,

• soddisfare la totalità dei consumi annui di energia termica per le utenze domestiche della città di Bari.

Per quanto riguarda gli interventi di efficienza energetica nei comparti dell’industria e del terziario in Puglia, secondo le stime del Politecnico di Milano, sarebbe necessario un investimento medio di ca. 200 mln di Euro, “che tuttavia si ripagherebbe in meno di 2 anni.” – conclude il Prof. Chiesa.